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domenica 10 febbraio 2013

La giovinezza ...nel profumo

Grazie alla nonna G e alla zia A, che sono state con il piccolo A, la mamma e il papá di A si sono concessi una bella giornata di sci. Come ai vecchi tempi, come una volta.
Il cordone ombelicale che unisce A alla sua mamma si va assottigliando sempre piú. Se i primi mesi separarsi da A era difficile, e il pensiero era comunque sempre a lui, ora é chiaro che sono due entitá separate. Piccolo A a giocare sulla neve con le cuginette. I suoi genitori a giocare sulla neve da soli. A ciascuno il proprio spazio.
Non è proprio una passeggiata sciare con il papá di A, bravissimo sciatore, ha come missione quella di  correggere tutte le posture della mamma di A. La quale scia per divertirsi e non ha voglia di impegnarsi particolarmente. Sole, aria fredda, panorami bellissimi, spensieratezza. Una bella giornata. Una ricarica di energia!
Quando stanno per tornare a casa, felici di essere stati un po' insieme, come coppia e non solo come genitori, il papá di A prende una fialetta di profumo lasciata lí, tra le cianfrusaglie in macchina.
"Prova a sentire amore se questo profumo ti piace. A me piace molto vorrei comprarlo"
La mamma di A, rilassata sul sedile, con il viso arrossato dal sole e la stanchezza che le scivola sulle gambe, prende il flaconcino e se lo porta al naso....
" É seduta su un pontile, le gambe a penzoloni. É una calda e bella serata d'estate. La mamma di A é a una festa di compleanno, in una discoteca in riva al lago, il suo amato lago. Ha quasi venticinque anni, si é laureata da pochi giorni, é estate, si sente felice, entusiasta, ha tutto il mondo e tutta la vita davanti a sé...Si volta e incrocia uno sguardo. Ha gli occhi marroni..."
La mamma di A legge la marca del profumo, si é proprio quello, e le viene  da sorridere.  " No amore non comprarlo, meglio di no." "Perché? Non ti piace?" " Si mi piace, ma é un profumo vecchio non si usa piú " " Perché anche i profumi seguono la moda?"....
La mamma di A fa cadere il discorso, sono arrivati. Scende dalla macchina e va verso casa dove il piccolo A li sta aspettando. Ha appena fatto un viaggio nel passato senza programmarlo. Il potere evocativo del profumo, una magia che non si puó controllare, prevedere, pianificare. La mamma di A ha rincontrato la sua giovinezza. E un po' di felice malinconia le é rimasta addosso.

2 commenti:

  1. Ma cara, ti invidio! Per la tua bella giornata sulla neve (io che abito a Palermo per amore ed adoravo sciare...), ma soprattutto perché eri sola con tuo marito! Noi lasciamo Mati da amici a dormire, certe sere e poi ricambiamo con la loro bambina che la migliore amica di Mati ed sua coetanea. Io anelo queste serate diverse per stare un po' tranquilli, ma certe volte il pensiero di Mati mi rattrista... Quanto poi ai ricordi... hai ragione, un profumo a volte basta a farci tornare quello che eravamo. Ed è così bello, poi, ritrovare il presente!
    Elli

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  2. Elli ma di dove sei??
    In effetti sono molto fortunata , mia mamma e mia sorella sono sempre disponibili. È per una coppia e una famiglia non essere soli é davvero bello! Un bacione. Freddissimo da ponte di legno!

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