Cerca nel blog

mercoledì 29 gennaio 2014

PER NON RENDERE INFELICE IL PADRE.....

Il rituale serale é fatto di lettone, macchinina del cuore nella mano, lettura del libro di Peppa Pig, fiaba (una delle classiche), segno della croce, preghiera all'angelo custode, bacio, nanna....
Tutto circondato da coccole, tepore, intimitá.

Questa sera la mamma di A ha scelto Cenerentola...e ha cominciato a leggere mentre il suo bambino ascoltava attento..

"Un mercante vedovo aveva una figlia. PERCHÈ NON FOSSE SOLA l'uomo sposò una donna che aveva due figlie. La donna era cattiva e le figlie ancor di piú.
Il padre era sempre in viaggio, e le tre trattavano male la ragazza, obbligandola ai lavori piú pesanti, dandole poco da mangiare e stracci da vestire.
La facevano dormire in soffitta, mentre loro avevano camere con baldacchino.
Quando era stanca, la ragazza sedeva accanto al camino, perció la chiamavano Cenerentola: MA LEI NON SI LAMENTAVA, PER NON RENDERE INFELICE IL PADRE....."


La mamma di A sgrana gli occhi. La storia la conosce, ma oggi le sembra proprio atroce...

Alla faccia del padre che coglie i bisogni di sua figlia! Portarla in viaggio con lui in giro per il mondo? no eh?

E Cenerentola? per non rendere infelice suo padre vive una vita assurda, che non si é scelta, che non é la sua, e che la fa soffrire! Alla faccia del peso delle aspettative!

Le fiabe servono piú ai genitori che ai bambini, per non diventare "padri" distratti, per non far crescere " figli/glie" Cenerentole.

Notte...

La mamma di A







4 commenti:

  1. Da papà.. concordo pienamente. A volte dovremmo soffermarci di più per capire meglio le esigenze dei nostri piccoli, senza dare tutto per scontato. Ciò che gli insegniamo e trasmettiamo adesso è la base per il loro futuro.

    RispondiElimina
  2. la nostra felicità dovrebbe coincidere con la loro autentica realizzazione, perché non credo che loro possano evitare di sacrificare qualunque cosa, pur di non perdere il nostro amore. Come abbiamo fatto anche noi tanti anni fa con i nostri genitori...

    RispondiElimina