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domenica 1 luglio 2012

Se lo dice mio marito...

E' sempre stato un pensiero con me fin dal momento in cui ho deciso che saremmo andati al mare per tutto il mese con la nonna G, la zia A e le cuginette. Ho cercato di scacciarlo con motivazioni chiare e sensate"non puoi rovinarti la vacanza per un motivo cosi futile, vedrai che non sara' come pensi, dagli un po' di fiducia, in fondo a casa non c'e' mai che vuoi che faccia? non e' cosi importante e' una cosa che comunque si sistema" . Un piccolo tarlo che talvolta affiorava tra un bombolone, una piadina, un tuffo in mare, un gioco con il piccolo A ecc ecc. Quando poi e' arrivato il primo weekend in cui il papa' del piccolo A e' venuto a trovaci, il tarlo si e' trasformato in un mostro reale. "Amore potresti lavarmi queste mutande e queste calze?" si ok metti li che poi faccio la lavatrice.."Quando la fai?" Ma che domanda e', che differenza fa? quando torniamo dalla spiaggia caccio tutto dentro e via " Ma si asciuga in tempo per stasera?" Stasera? certo che no, ma domani mattina sicuramente con il caldo che c'e'! ma qual e' il problema? stasera mettine delle altre, lo so che queste sono le tue preferite pero'..." E' che sono le ultime che mi sono rimaste" Le ultime? in che senso? dov' e' tutta la tua biancheria????? "L' ho messa a lavare" e come un furetto cambia stanza...Il papa' del piccolo A, nella sua vita privata, e' una delle persone piu' disordinate e incasinate che io conosca. Per questo motivo temevo per la mia casa, orfana di me per un mese, lasciata sola tra le sgrinfie incuranti di mio marito. "Ecco lo sapevo, hai detto di stare tranquilla che ti saresti arrangiato, se sei messo cosi male con la biancheria chissa' che disastro e' il resto" A questo punto partivano le rassicurazioni, ma figurati sono sempre al lavoro, ci dormo e basta, se te lo dice tuo marito.... Ho chiuso un occhio, ho messo il mostro nel cassetto e sono ricorsa alle mie chiare e logiche rassicurazioni. Fino a ieri, perche' il tempo passa e le vacanze sono finite, e la porta di casa si e' aperta. Di quello che e' rimasto della mia casa! Si forse adesso sto facendo un po' la tragica e la vittima. In fondo lo conosco il papa'del piccolo A, non potevo aspettarmi altro, ha avuto la battuta pronta per ogni mia sbuffata, per ogni mio nervosismo, per ogni mio scatto di fronte a quel trovavo o scoprivo di stanza in stanza. La simpatia e' uno dei suoi punti di forza..Ma le mamme lo sanno cosa vuol dire riordinare e pulire con un nanetto di 18 mesi che ti gironzola attorno e 35 gradi all'ombra...Cosi con un po' di creativita' e faccia tosta ho trovato la soluzione. Dietro front! qui fa troppo caldo soprattutto per il piccolo A. Tutti al lago a riposarci un po'. Ai mestieri ci penseremo lunedi;-)! buon week end.

1 commento:

  1. Brava la mamma di A nonche la sorella di Zia A, io invece sono rimasta a casa a sistemare e al lago ci vengo Lunedi(premessa mio marito è l'opposto del tuo). Un bacoione la Zia di A

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