Cerca nel blog

sabato 2 novembre 2013

Non con la paura!

Sono in montagna e A e la sua mamma dormono insieme nel lettone. Sono momenti bellissimi di calore e coccole. La mamma di A si ricorda benissimo come si sta nel ruolo di A. Ci si sente protetti, al sicuro, voluti bene! Una sensazione che ti resta dentro e diventa parte di te. La storia dei vizi la mamma di A non la vuole neppure sentire. Idee vecchie senza alcun fondamento scientifico tramandate come veritá assolute. 
Poi ieri sera A é un po' agitato. Si mette nel lettone con la mamma ma il suo modo di starle vicino é da uccellino spaventato. "Mamma ho paura degli zingari"
"Come paura degli zingari? A cosa ti salta in mente?"
"Mi portano via"
La mamma di A sa benissimo da dove arriva questa storia. Lo sai vero tu che stai leggendo? ;-)
É una storia che si inventano le mamme per smorzare le corse dei loro figli al supermercato, non farli andare troppo lontano e poterli tenere sotto controllo. É una storia che si inventano le mamme pensando di rendere prudenti i figli, per stoppare in modo drastico i loro capricci, per fermare i momenti in cui hanno l'argento vivo addosso e loro non ce la fanno piú.
Ma a parte la visione distorta che viene data su un popolo, il seme che viene piantato nei cuori dei nostri piccoli é il seme dell'insicurezza, della paura del mondo. Il seme della paralisi. 
Non é insegnando la paura che cresce la fiducia.
Non é insegnando l'ansia verso il prossimo che cresce la fiducia.
Non é insegnando il timore di esplorare che cresce la fiducia.
Non é insegnando il terrorre che cresce la fiducia.
La fiducia in sé stessi, la fiducia verso la vita.
Quella fiducia che li fará diventare uomini e donne sicuri, sereni, speranzosi. Anche e soprattutto nei momenti difficili e nelle difficoltá che la vita inevitabilmente gli metterá di fronte.
Loro guardano il mondo con i nostri occhi. Abbiamo una grande, immensa responsabilitá!

Se invece il problema della salute psicologia dei nostri bambini sono le coccole nel lettone....


Nessun commento:

Posta un commento