Le storie curano chi le racconta e chi le ascolta. Scrivo per prendermi cura di me, soprattutto della madre che sono diventata. Chi vuole bere un tè con me é la benvenuta, il benvenuto. Mi presento, sono la mamma di A...
Cerca nel blog
lunedì 24 dicembre 2012
La colazione con lui...
Hanno passato anni sentendosi quasi parte della stessa famiglia. Hanno condiviso risate, pianti, amori infranti, vacanze pazze, serate spensierone. Insieme hanno studiato, parlato di tutto, con attenzione ascoltandosi davvero. Hanno anche litigato, si sono arrabbiati, allontanati, sgridati a vicenda. Un tempo si sono anche un po' amati, ma non se lo ricordano più. Anzi sembra surreale come ricordo. Ma ciò che li unisce è forse nato là. Si vogliono bene, questo è sicuro. Un bene chiaro, trasparente, costante...e anche se le vite hanno preso strade e scelte diverse. Ma è la sensazione di sapere che nel mondo c'è qualcuno che ti vuole bene, cosi come sei, con tutte le tue sgangherate sfaccettature, perchè ti ha visto in tutti i tuoi modi possibili, e nonostante questo sei nel suo cuore. Hanno fatto colazione insieme, si sono scambiati i regali. Lo stesso regalo. Perchè sanno che riceve un libro, scelto apposta per te è un dono prezioso, una carezza dolce. Hanno parlato, perchè era un po' che non si vedevano...ed è stato semplicemente bello come sempre. Poi si sono salutati, abbracciati e augurati un Buon Natale. La mamma di A è salita in macchina con il sorriso di chi sa di aver ricevuto uno dei regali più preziosi che si possano desiderare. Un amico. Vero.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento