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domenica 12 ottobre 2014

Far sorridere Maria

Ve lo aveva già detto che il piccolo A ha un debole per le chiese.
Questa mattina a passeggio sul lago il piccolo A si è ricordato subito che dietro quella porta ce n'è una.
Ci sono entrati già tante volte e nonostante stessero andado a comprare l'attrezzatura da sci per la quale era euforico , il piccolo A ha voluto fare una deviazione.

E qui sono successe cose:

Primo... non si erano mai accorti dell'esistenza di una piccola stanzetta a destra dell'altare. Questa mattina ne sono stati attratti  senza apparente motivo e nell'entrare la mamma di A si è sentita in difficoltà. La scena macabra: una grande teca di vetro con dentro uno scheletro mal vestito e un'altra serie di teche più piccole con dei  teschi  in primo piano. Reliquie di chissà chi...

"Mamma come mai ci sono i pirati qui?"

La mamma ha trattenuto a stento le lacrime dal ridere, si stava chiedendo come spiegare quella stanza del terrore e invece la soluzione è arrivata da A.

"Non lo so A, si vede che dal lago sono arrivati fino a qui"

Con aria indifferente escono dalla simpatica stanzetta e il piccolo A vuole accendere una candela sotto la statua di Maria.

"Mamma perché è triste?"
"Dici che è triste? Si in effetti ..."
"È triste sta piangendo, ha le lacrime"
"Come sta piangendo ha le lacrime? (Non avrà mica le apparizioni pensa tra sè e sè la mamma con aria divertita/preoccupata")
"Perché mi sta guardando?"
("Oddio ha davvero le apparizioni! Ma no, sarà quell'effetto che hanno le statue che dove ti metti sembra che ti seguano con lo guardo")
"Ti guarda perché sei un bel bambino e a lei i bambini piacciono molto, se le dici una preghiera magari sorride.."

Ecco il piccolo A si mette davanti alla Madonna, si fa il segno della croce, poi mette le mani in preghiera e a bassa voce recita qualcosa che  ha anche fare con il pane bianco. L'avrà imparata all'asilo. Però lui è serio, le mani giunte, il corpo eretto, lo sguardo rivolto verso di lei. Da non credere.

E poi finisce la sua parole dicendole "Grazie!"

Si gira e dice alla mamma "Adesso un pochino sorride!"

La mamma di A è uscita dalla chiesa con un misto di stupore, allegria, incredulità.
Il piccolo A si è ricordato invece che lo stava aspettando la sua prima attrezzatura da sci.










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