Era il 1997. Oddio il 1997. Il secolo scorso. La mamma di A aveva solamente ventidue anni ed era entrata nella galleria La Fayette di Parigi con un ristretto gruppo di amici. Erano a Parigi per la Giornata Mondiale della Gioventú ma qualche volta fuggivano verso mete frivole o culturali. Quel pomeriggio erano arrivati nel grande magazzino di lusso francese, vestiti da "Papa boys"( come li avevano definiti i giornalisti in quei giorni in cui la capitale era un tripudio di colori, cappellini, ed energia). Ovvero indossavano spartanissimi calzoncini e spartanissime t-shirt. La mamma di A, gironzolando nell'incredibile reparto profumeria, per gioco e per curiositá si era affidata alle mani di una visagista che truccava seduta stante chi avesse voluto provare i prodotti della sua fighissima e sciccosissima azienda cosmetica.
Il risultato pazzesco, il viso della mamma di A trasformato. Trasformato.
Comico il contrasto tra la faccia patinata e il resto del look un po' hippy.
Nonostante questo peró la mamma di A si piaceva tantissimo. Poi lui, il suo giovane, nuovo, amico, compagno di avventura, lapidario sentenzió " Cosí hai gli occhi da mucca!"
Si da il caso che, anche se non si vedono con molta regolarità, il giovane amico della mamma di A, conosciuto durante una delle esperienze piú belle della sua vita, sia ancora un suo caro amico. Non piú giovanissimi entrambi, hanno sedimentato la loro amicizia con tanti momenti emotivamente spiritualmente e gogliardicamente intensi.
A lui la mamma di A pensava questa mattina, mentre la commessa della profumeria, alla quale la mamma di A aveva chiesto solamente un fondotinta, l'aveva messa su un trespolo per cospargerla dei suoi prodotti. Mentre la signorina spiegava le proprietá di ció che voleva vendere, la mamma di A faceva un tuffo nel passato pensando con il sorriso a quell'adolescente senza peli sulla lingua che aveva paragonati i suoi occhi a quelli di una mucca. Aneddoti che fanno storia nella vita delle amicizie.
E siccome nulla accade per caso, e spesso la mamma di A si trova in mezzo a queste coincidenze che sanno di magia e sento senso, Da e la mamma di A, un quarto d'ora piú tardi si incrociavano per le vie del centro. Quando ti si allarga il cuore se incontri una persona, e respiri a pieni polmoni nel salutarla vuole dire che quella é una persona che ti fa bene. La mamma di A si é sentita cosí. Così bene. "Ma ti ricordi Da quando io a Parigi mi sentivo fighissima dopo il trucco e tu mi hai smontato dicendo che con il mascara avevo gli occhi da mucca?" . "Ma nooooo, ci sono le mucche dell'altopiano di .....( un nome in francese, perchè Da parla benissimo il francese) che hanno occhi bellissimi. Sembrano truccati e ricordano quelli di Sofia Loren. A quegli occhi mi riferivo." Dopo sedici anni una battuta simpatica si é trasformata in un complimento. E nell'aria intorno a loro un bel colore, una bella luce, quella che emanano gli incontri con la I maiuscola.
Con un sentimento cosi bello e semplice nel cuore, la mamma di A ha preso con filosofia anche la multa trovata sul parabrezza. Le persone a cui vuoi bene ti ispirano pensieri positivi.
Se hai voglia di farti ispirare.
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