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sabato 25 gennaio 2014

Chiacchiere dopo cena

Hanno fatto la pizza insieme. Basta mettersi una mano sul cuore e ricordarsi che la farina per terra si aspira, quella sui vestiti si lava, quella suo capelli si spazzola e che una cucina allegra vale un milione di volte in piú di una cucina pulita.

Poi la pizza l'hanno mangiata "tutti INSCEME", come dice sempre il piccolo A, e dopo cena sono rimasti lì a chiacchierare un po', mentre papi finiva la birra, la mamma la Coca cola e A giocava, ascoltava, guardava.

"Mamma! che belli occhioni grandi hai! Anche i miei sono grandi?"
"Si A, sono come quelli della mamma"
" Anche tu papi?"
"Si anche i miei ma i vostri sono piú belli"

Interrompe le chiacchiere di mamma e papá, vuole state anche  lui a parlate con i grandi. Sa come trovare gli argomenti. Sa che susciterà attenzione e sorrisi.

"Lo SCIAI io da grande faccio lo PSICOLOGICO?"
(sorrisi dentro e fuori)
"Certo amore, é un bellissimo lavoro"
" Non vuoi fare il dirigente piccolo A?" dice l'orgoglio maschile del papà.
"Nooooo!lo psi-co-lo-gi-co"
"E pilotare gli aerei?"
" No, ooo"

Allora la mamma di A lo prende in braccio, sono occhi negli occhi.
" Ti ricordi A che cosa fa lo psicologo?"
" Si.........No"
"Aiuta le persone che sono tristi a tornare felici"
"Ah!" É serio e concentrato ora.
"Lo sai cosa vuol dire essere triste?"
"...e si...quello triste quando vado all'asilo"
(sorrisi dentro e fuori)
" E cosa vuol dire essere felice?"
"....quello quando vado in piscina"


La forma lascia un po' a desiderare, ma sulla sostanza ci siamo proprio!
Quanto é bello il mondo con gli occhi di A?


4 commenti:

  1. tanto quanto è bello con gli occhi della sua mamma, che, a quanto dici, sono simili ai suoi. E non sarà un caso se leggendoti mi è scesa qualche lacrima

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  2. grazie per aver condiviso la tua lacrima..

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  3. ma se lo psicologo aiuta le persone tristi a diventare felici, allora uno che va da uno psicologo e continua a rimanere triste, anzi diventa SEMPRE PIU' TRISTE, che cosa dovrebbe fare? (scusa se sono fuori tema)

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  4. Caro anonimo, lo psicologo aiuta ma il grosso del lavoro non é nelle sue mani. Alcune emozioni vanno attraversate fino in fondo per essere superate e non bisogna affezionarcisi troppo. Ti auguri con il cuoredi ritrovare la felicitá Originaria con la quale ciascuno di noi é venuto al mondo! un abbraccio! La mamma di A

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